Uno degli eventi naturali più straordinari è la caccia alle sardine. Pare che il più grande di questi appuntamenti avvenga tra il Sud Africa e l'Oceano Indiano dove i piccoli ed argentei pesci migrano in massa seguendo le acque fredde e ricche di plancton. Per effetto delle correnti in questi luoghi le sardine, dalle profondità dei mari, salgono in superficie dove numerosissimi predatori accorrono per non lasciarsi sfuggire l'occasione per un'abbondante e fruttuosa caccia. Saranno presenti stormi interi di Sule, incredibili uccelli dal forte becco e dalle capacità straordinarie di tuffarsi ed immergersi nell'acqua ad una velocità incredibile, oltre a saper nuotare in apnea per alcune decine di metri! Assieme a loro anche i Pellicani che prediligono una fascia marina più di superficie. Oltre che dall'aria le sardine subiranno attacchi pesanti dalle profondità Oceaniche: soprattutto Balene, Squali di tutti i tipi e Delfini. Migliaia, anzi milioni di pesci che si muovono all'unisono formando grossi ammassi dalle forme arrotondate ed azzurre, blu, argentee ed altri riflessi, che non durano più di qualche minuto sotto l'attacco dei predatori; pare siano presenti anche molti giovani esemplari dove possono esercitarsi a procurarsi il cibo da soli.
Non di rado si può aver l'occasione di assistere ad eventi simili che, anche se di dimensioni più contenute rispetto a quello Sud Africano, sono comunque impressionanti. Nel nostro viaggiare ricordo, e lo descrivo qui di seguito, uno che difficilmente scorderò.
Il tramonto non è lontano ed il cielo inizia a presentare colori rossastri. Ad un certo punto anche l'acqua cambia colore e diventa scura e biancastra allo stesso tempo, la superficie del mare sembra ribollire per la presenza di innumerevoli piccoli pesci che uno sull'altro si incrociano e sembrano voler scappare chissà dove. E non faccio difficoltà a capirli. Decine e forse centinaia di uccelli compaiono dal nulla radunandosi lì sopra. Tonni sfrecciano incrociandosi e quasi scontrandosi, Delfini saltano fuori dall'acqua e si rituffano con vistose e rumorose "spanciate" per disorientare i piccoli pesci, le Sule ed i Pellicani eseguono ampi giri in aria per poi tuffarsi a loro volta con energia e decisione per prendere la loro parte di cibo. Dalla nostra barca l'azione è facilmente visibile almeno per la parte in superficie, ed è entusiasmante e molto coinvolgente da rimanere a bocca aperta per minuti. Non riesco e non oso pensare cosa stia avvenendo sott'acqua!
Qualcuno sul Civetta II potrebbe giurare di aver visto, a quel punto, un uomo dalla corporatura longilinea tuffarsi in mare... (continua)
foto by Matt Doggett e Richard Shucksmith
Nessun commento:
Posta un commento
Sono accettati anche commenti anonimi ma è gradita la firma con nome e cognome, grazie.