Il giro del Mondo in barca a vela: "Non si possono scoprire nuovi Mari se non si ha il coraggio di lasciar scomparire la Terra dietro l'orizzonte"
giovedì 18 dicembre 2014
Prigionieri Liberi
"Perchè quando hai capito che l'amore per il tuo sogno è tutto quello che veramente conta può capitare di sentirsi fuori posto. Ho sorriso al pensiero che, anche stavolta, quando mi trovo in un posto vorrei già trovarmi da un'altra parte. Perché, cari amici, questo è un po’ il senso dei viaggi che facciamo: una vita libera e avventurosa che non può essere richiusa in una valigia di ricordi. Lo sanno tutti quelli che immaginano, sognano, preparano, realizzano".
Ho capito. Ho chiuso gli occhi ed ho capito. Anche questa volta chiudendo gli occhi ho visto meglio.
Anche il Comandante Vlado ha capito che era arrivato il mio momento, il momento del distacco, del bisogno di cambiamento. Ha capito che pur essendo a bordo mi trovavo già da un'altra parte, immerso nei miei pensieri rivolti a nuovi orizzonti. Ha capito che l'avventura del Giro assieme poteva continuare ma solo su un altro livello: quello della comprensione tra due persone che hanno vissuto 24h su 24h in pochi metri quadri per oltre tredici mesi per i Mari e per gli Oceani. Liberi ma Prigionieri. Ha capito che il Viaggio assieme ci rimarrà per sempre dentro, certe esperienze non si dimenticano. Grazie Comandante Vlado, Grazie Civetta II!!
Il mio Giro continua. Adoro questo Viaggio e mi piace la nuova Barca, il nuovo Comandante (canadese) e l'Equipaggio (scozzese). E' tutto nuovo, tutto da reimparare, tutto da ricominciare in una "casa" nuova. Le incognite ci sono come in ogni cambiamento ma l'impressione avuta dal colloquio con i miei nuovi futuri compagni di viaggio è stata ottima. I prossimi tre mesi a traversare l'Oceano Atlantico li trascorrerò a bordo del catamarano Free & BrEasy di 12 metri, modello Manta 40, capt. Roger e crew Michael!
In foto: Vlado e Marco, 20000 miglia assieme.
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Oramai mi ero affezionato alla solidale unione "Civetta-Marco" e non ti nascondo che un po' mi dispiace, ma se questo ti portera' tranquillità, ben venga per te. Ora dovro' solo riabituarmi a saperti su un'altra barca e con un'altro equipaggio.
RispondiEliminaE allora....buona continuazione!!!
Dario
Pensa che uno dei miei progetti all'inizio del viaggio, lo scorso anno, era quello di fare il Giro del Mondo in Barcastop, traversata dopo traversata sempre con una barca diversa. Approfondendo la possibilità di viaggiare così però mi sono reso conto che mi ci sarebbero voluti un paio di anni almeno, forse tre. E tutto questo tempo non rientrava nei miei piani. :-)
EliminaCiao Marco,
Eliminaraccontaci un po' della 'tua' nuova barca (e foto) -grazie.
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