Quando mi trovavo a Port Elizabeth ho notato una barca a vela tutta sponsorizzata e dal profilo "cattivo", roba da Oceanici insomma. Dopo giorni e giorni era ancora li ormeggiata al suo posto e ho deciso di guardarla meglio e di andare alla ricerca del suo proprietario: Capitan Cichocki, polacco al suo terzo tentativo di fare il giro del mondo, 300 giorni senza mai fermarsi e da solo, lungo la rotta sud (Atlantico, Oceano del Sud attorno all'Antartide, Atlantico nuovamente). Nato nel 1957 pensa di tentare per la prima volta nel 2002 ma quando passa per Gibilterra gli sequestrano la barca causa debiti... Ci riprova nel 2012 e questa volta va meglio, quasi meglio; appena passa il Capo di Buona Speranza in Sud Africa va in collisione con una balena, rompe il timone e purtroppo deve fermarsi per forza per ripararlo riuscendo ad entrare in qualche modo in porto, a Port Elizabeth...
Nel 2014 ci riprova, al suo 3° tentativo, pieno di buona volontà e di sponsor. Sarà la volta buona? Riparte dalla Francia, ripassa il Capo della volta scorsa affrontando una tremenda bassa pressione con venti di 70 nodi, e lui va avanti. Un'onda spaventosa però gli aggancerà la vela principale che gli piegherà l'albero, non molto, tanto da farlo rientrare nuovamente in porto per le riparazioni fermandolo per l'ennesima volta a... Port Elizabeth!! Si può essere più fortunati?
Fra qualche giorno dovrebbe arrivare il nuovo albero di ricambio via nave. In aereo, dice, l'albero non glielo volevano caricare: troppo lungo!
Buon vento Capitan Cichocki.
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