venerdì 29 maggio 2015

Un'Altro Coraggioso Passo


Il mio libro alla 2a Edizione
Novità: 2a Edizione disponibile, con la partecipazione di Alberto Bolzan!

"Ma come scrivi bene! Perché non scrivi un libro, è d'obbligo a questo punto!" - Ma no, ma no, usualmente rispondo: in realtà ne ho ben quattro in testa di libri ma non credo vedranno la luce delle librerie nessuno dei quattro. E così, dài oggi, dài domani ("a forza di dài"…), mi hanno convinto a tentare, quasi per gioco, a raccogliere i miei pensieri, le citazioni, i racconti ed i testi del mio viaggio più recente per riversarli in un contenitore che conta ben cento pagine, un libro appunto. Alcune foto sono a corredo di alcuni pezzi, un paio di contributi di Michael danno un tocco di internazionalità nella seconda metà del libro. Poi ci ho messo pure la copertina a colori con in bella vista le due barche su cui ho trascorso 14 mesi la prima, il Civetta II del capitano slovacco Vladimir Porvaznik​, e 3 mesi la successiva, il Free & BrEasy del capitano canadese Roger Stokes. E poi ho composto la seconda di copertina con il mappamondo ed il tracciato del percorso, ed un pezzo di un articolo apparso sul quotidiano "Il Piccolo" di Edo Calligaris​ prima della partenza per il Grande Viaggio. Da qui il passo non è stato particolarmente complicato: inviarlo all'editore e stamparne la prima copia.
E' venuto bene! Lo leggo e lo rileggo per le correzioni di rito, si trova sempre qualcosa: un "orrore di stumpa", una virgola fuori posto, un accento di troppo, uno spazio di meno. Un libro è un oggetto di culto. Le versioni elettroniche da leggere sul Kindle non mi emozionano allo stesso modo della carta stampata. I libri che mi piacciono di più li tengo chiusi a chiave in una vetrina, nel mio ampio salotto open-space di casa. Si possono ben ammirare alcuni titoli interessanti: "Il Pacifico a Remi" di Alex Bellini​, "La Zattera" di Ambrogio Fogar, "Naufrago Volontario" di Alain Bombard,  "Nelle Terre Estreme" (Into The Wild) di Jon Krakauer, "L'Origine delle Specie" di Charles Darwin, "Longitudine" di Dava Sobel, "Il Giro del Mondo di un Navigatore Solitario" di Joshua Slocum, "Il Giro del Mondo in Barcastop" di Alberto Di Stefano, "Il Gabbiano Jonathan Livingston" e "Illusioni" di Richard Bach, e altri ancora come "Volare in Termica" di Burkhard Martens su cui ho scritto un capitolo pure io. C'è anche "Kap444 in Parapendio" di Pierandrea Patrucco​ visto che mi ha citato più volte nel suo libro l'ho inserito nella mia collezione privata.
La piccola vetrinetta è praticamente piena di libri ma un posto si trova sempre, oppure ne compro un'altra. Sono quasi tentato di inserire anche "Il Giro del Mondo - un viaggio dentro me stesso" di Marco Zonca, il mio libro tra i preferiti, ma aspetto il vostro giudizio, il giudizio dei lettori, prima di procedere con questo coraggioso passo! Per ordinare il libro con pagamento sicuro CLICCARE QUI